Stress e stati di ansia possono portare ad avere degli attacchi di fame frequenti anche quando non si è affamati veramente. Ecco allora come combattere la fame nervosa e gestirla al meglio.
Le relazioni sentimentali, la vita e il lavoro a volte ci possono mettere davanti a delle situazioni difficili da affrontare e gestire. Spesso, questo carico di stress ci porta a pensare che l’unico alleato a nostra disposizione sia il cibo. In realtà non è così. Infatti, è vero che mangiare ci dà soddisfazione e ci fa sentire appagati, ma si tratta solo di un qualcosa di momentaneo.
Il cibo non è la soluzione per risolvere le situazioni che più ci fanno soffrire. In alcune circostanze è necessario compiere un percorso che va dal trattamento psicologico al consulto di un nutrizionista. In questo modo sia aiutano sia l’organismo che la mente a stare più sereni. Nella quotidianità però cosa si può fare quando si presenta il senso di fame da nervosismo?
Ecco come combattere la fame nervosa e quali sono i fattori che la scatenano.
La fame nervosa è chiamata così perché sempre legata ad un’emozione che ci fa soffrire o ci causa disagio. Le principali emozioni scatenanti sono:
- Stress
- Ansia
- Tristezza
- Noia
- Rabbia
Questi sentimenti possono scaturire da momenti difficili da affrontare, situazioni irrisolte e periodi stressanti. In questi casi il nostro corpo ci chiede del cibo partendo da uno stimolo del cervello e non da una vera e propria fame. Si tratta di una compensazione che serve a colmare momentaneamente il malessere che si prova. In questi momenti è facile quindi mangiare tutto ciò che capita a tiro senza far caso che si tratti di un cibo salutare o non. Anzi più comunemente si avrà voglia di un cibo dolce o di un cibo di cui siamo golosi proprio per mangiare qualcosa che ci soddisfi pienamente.
La fame nervosa è un disturbo che va tenuto sotto controllo perché può far scattare nel nostro cervello il meccanismo cibo = felicità. Così facendo, ogni volta che proveremo delle emozioni negative, il nostro cervello si vorrà rifugiare nel cibo scatenando sempre più di frequente attacchi di fame nervosa. In questo modo il cibo non sarà più visto in maniera sana ma diventerà un mezzo poco efficace per risolvere i nostri problemi.
Inoltre, è importante sciogliere questi meccanismi anche per evitare l’aumento di peso e alcuni disturbi connessi come il diabete e il colesterolo alto. C’è un modo quindi per tenere a bada questi attacchi di fame? Ecco qualche consiglio per ridurre il senso di fame nervosa.
Nella quotidianità si possono ritrovare delle buone abitudini che possono aiutare a gestire gli attacchi di fame. Vediamo insieme cosa fare:
- Curare l’alimentazione: per favorire il senso di sazietà e di soddisfazione è bene preferire i prodotti a base di farine integrali a quelli a base di farine bianche. È anche importante mangiare frutta e verdure fresche, legumi e cereali sempre integrali.
- Spostare l’attenzione: quando si presenta un attacco di fame un ottimo modo per non mangiare è quello di razionalizzare e spostare la propria attenzione su un’altra attività. Quello che di positivo c’è negli attacchi di fame è che hanno una durata molto breve quindi in quei momenti ci si può provare a distrarre. Fare un bagno rilassante, leggere qualche pagina di un libro che appassiona, iniziare una puntata della serie tv preferita o chiamare una persona cara per parlare un po’, sono tutte valide alternative che aiutano a non darla vinta al cibo. Naturalmente anche distogliere il pensiero dalla fame nervosa può aiutare non pensarci.
- Mangiare snack salutari: nei casi in cui non si riuscisse a gestire razionalmente il momento di attacco di fame, l’ideale è cercare di mangiare dei cibi salutari. Alcuni esempi sono verdure fresche a volontà così come la frutta fresca e secca. In alternativa si possono scegliere delle barrette, comode da portare con sé e usare come spezza fame. Alcuni esempi sono la barretta Crunchy Protein Bar al cacao oppure la barretta Energy Bar alla banana.
- Bere tisane: bere un infuso caldo è un buon modo per concedersi un momento di relax durante la giornata. Non solo è utile per bere di più ma è anche un toccasana per le situazioni di forte stress. Alcune erbe, infatti, sono dei veri e propri calmanti naturali per contrastare ansia e stress. Ne è un esempio la tisana sonno e serenità Aboca utile anche per dormire meglio.
Contattateci per saperne di più su come combattere la fame nervosa e per conoscere ulteriori rimedi per contrastarla.